Il turismo: valore aggiunto per l’economia lucana, ma bisogna “fare sistema”

Il turismo può essere il valore aggiunto dell’economia lucana, ma bisogna fare sistema, costruendo itinerari turistici che mettano l’uomo al centro del processo economico. Se ne è discusso giovedì pomeriggio nell’area convegni di piazza della Visitazione, dove in questi giorni si sta svolgendo “Matera è fiera”, l’evento fieristico, giunto alla sua terza edizione, organizzato dalla società Quadrum-Promozione e Sviluppo.  All’incontro sul tema “Il turismo: volano dell’economia lucana”, moderato dalla giornalista Margherita Agata, hanno preso parte l’assessore regionale alle Attività produttive Marcello Pittella, il consigliere regionale Luca Braia, il presidente della Camera di Commercio di Matera Angelo Tortorelli, il professore Cornelio Bergantino, Fabio Fatiguso, delegato  federale dei campeggiatori di Basilicata e Roberto Vitali, presidente del “Village for All,” che ha affrontato il tema del turismo accessibile, argomento che ha interessato tantissimo i presenti.

“Un turismo accessibile – ha spiegato Vitali – deve avere il marchio di qualità; la nostra mission è quella che ognuno deve avere la sua vacanza. Il turista con disabilità è prima di tutto un turista interessato a trascorrere una bella vacanza; pertanto, è importante aprire la nostra società alla qualità, migliorando le strutture, partendo dai bisogni delle persone e andando oltre le normative. La gente deve essere informata sul turismo accessibile di qualità, che può diventare anche un’idea per Matera”. Ad introdurre il presidente del “Village for all” è stato il professore Bergantino che ha evidenziato come la normativa vada aggiornata e che è necessario avere una nuova idea della cultura, proponendo soluzioni originali, che portino davvero valore aggiunto alla nostra città e al nostro territorio. “Il turismo – ha detto il presidente della Camera di Commercio Tortorelli – necessita ancora di tanto, ma rappresenta un’ancora di salvezza per gli imprenditori. Sarebbe bello, se nella nostra città, oltre a rendere istituzionale Matera è fiera, si realizzassero delle microfiere nei Sassi per pubblicizzare ed esporre i nostri prodotti e promuovere la nostra città”.

Di turismo itinerante, come un nuovo modo di concepire la vacanza, ha parlato Fabio Faiguso, che ha sottolineato la necessità di avere a disposizione un piano nazionale e regionale, che  metta in moto un’industria da gestire con ospitalità e qualità. “E’ importante – ha detto il consigliere regionale Luca Braia – scommettere sul turismo, un bene essenziale per la Basilicata. Matera e la costa ionica sono al centro della regione e offrono delle possibilità incredibili. E’ necessario, pertanto, rendere giustizia ad un territorio che ha bisogno di presidi istituzionali e soprattutto ha bisogno dell’impegno di tutti per crescere e per far sviluppare un turismo di qualità”. Le norme non sempre sono segnate dalla consapevolezza di chi siamo. E’ quanto affermato dall’assessore Marcello Pittella, che ha evidenziato che c’è bisogno di un salto culturale di qualità, soprattutto nella consapevolezza di “chi siamo”, ripiegandosi sulle problematiche. “Il turismo – ha detto l’assessore regionale – deve essere la locomotiva di questa regione e Matera e il Metapontino possono svolgere un ruolo importante e strategico. E’ l’uomo, però, che deve essere al centro del processo economico; il turismo può diventare il valore aggiunto, ma dobbiamo fare sistema e creare una giusta concertazione, costruendo i giusti itinerari turistici”.


L’ addetto stampa: Mariangela Lisanti

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